Stati d'animo

"La vita è come una stoffa ricamata della quale ciascuno nella propria metà dell'esistenza può osservare il dritto,nella seconda invece il rovescio:quest'ultimo non è così bello ma più istruttivo,perchè ci fa vedere l'intreccio dei fili".
( Arthur Schopenhauer )

domenica 19 luglio 2009

Pensieri e parole,tante parole...



Quando succedono alcune cose nn sai mai come andranno a finire,sei completamente coinvolto e investito da sensazioni ed emozioni che mai e poi mai la tua razionalita' potra' elaborare...questo ti fa sentire quasi perso quando torni a casa e cerchi anche solo un motivo o una spiegazione ma nn ti insinuera' mai il dubbio quando invece il motivo del tuo sconvolgimento interiore e' li' accanto a te...
Solo lui ti dona una stabilita' apparente che contribuisce ancora ed ancora di piu' a distruggere e modificare decisioni e ripensamenti e la confusione e' cosi' tanta che piuttosto che rimanere con i tuoi pensieri preferisci ,contro tutto e tutti e contro anche te stessa, agire d'istinto
fare capriole e salti mortali perche' solo lui ed i momenti con lui ti donano quasi terapeuticamente la parte complementare del tuo star bene.
Se il senso della tua vita e' legato alla quotidianita' e se vivi,quindi ,giorno per giorno ,nulla e' turbato ma se questo universo e' nuovo per te ,esplorarlo e condividerlo e' di quanto piu' arduo possa esistere...
Vivere in questo universo inesplorato diventa persino impensabile e proprio quando tutto sembra irreale capisci forse per la prima volta nella tua vita che solo se sei innamorato davvero hai voglia di affrontare ogni difficolta' e che solo un sentimento cosi' inconsistente come l'amore puo' sopraffare l'inconsistenza dell'irrealta'.

giovedì 16 luglio 2009

Le parole piu' belle che qualunque persona vorrebbe sentire...


"Sono innamorato di te

sono pazzo di te

esisti solo tu per me

mai provato qualcosa di simile

per nessuno

ti amo

ma dire ti amo

sembra troppo riduttivo per quello che provo

quando penso a te

penso alla mia vita

a tutta la mia vita

insieme a te

sogno

spero

prego

che tu scelga di venire a Torino a vivere per poter

vivere

con te

e scoprire se ci amiamo davvero

o non siamo proprio conciliabili

però almeno vorrei provarci

sei la donna che vorrei amare

sei la donna che vorrei che mi amasse

alla follia..."








giovedì 9 luglio 2009

Storia dell'Amore e della Pazzia

Raccontano che un giorno si riunirono in un luogo della terra tutti i sentimenti e le qualità degliuomini.

Quando la noia si fu presentata per la terza volta, la pazzia come sempre un po’ folle propose:
"giochiamo a nascondino!". L’interesse alzò un sopracciglio e la curiosità senza potersi
contenere chiese: "a nascondino? di che si tratta?" "é un gioco -spiegò la pazzia - in cui io
mi copro gli occhi e mi metto a contare fino a 1000000 mentre voi vi nascondete, quando avrò
terminato di contare il primo di voi che scopro prenderà il mio posto per continuare il gioco".

L’entusiasmo si mise a ballare, accompagnato dall’euforia. L’allegria fece tanti salti che finì per
convincere il dubbio e persino l’apatia, alla quale non interessava mai niente…. però non tutti
vollero partecipare. La verità preferì non nascondersi. Perché se poi tutti alla fine la scoprono?
La superbia pensò che fosse un gioco molto sciocco (in fondo ciò che le dava fastidio era che
non fosse stata una sua idea) e la codardia preferì non arricchirsi.

"UNO,DUE,TRE…" -cominciò a contare la pazzia. La prima a nascondersi fu la pigrizia che si
lasciò cadere dietro la prima pietra che trovò sul percorso. La fede volò in cielo e l’invidia si
nascose all’ombra del trionfo che con le proprie forze era riuscito a salire sull’albero più alto. La
generosità quasi non riusciva a nascondersi. Ogni posto che trovava le sembrava meraviglioso
per qualcuno dei suoi amici. Che dire di un lago cristallino? Ideale per la bellezza. Le fronde di
un albero? Perfetto per la timidezza. Le ali di una farfalla? Il migliore per la voluttà. Una folata di
vento? Magnifico per la libertà. Così la generosità finì per nascondersi in un raggio di sole.
L’egoismo, al contrario trovò subito un buon nascondiglio, ventilato, confortevole e tutto per sé.
La menzogna si nascose sul fondale degli oceani (non e’ vero, si nascose dietro l’arcobaleno!).
La passione e il desiderio al centro dei vulcani. L’oblio….non mi ricordo…dove?

Quando la pazzia arrivò a contare 999999 l’amore non aveva ancora trovato un posto dove
nascondersi poiché li trovava tutti occupati; finché scorse un cespuglio di rose e alla fine decise
di nascondersi tra i suoi fiori. "un milione!" - contò la pazzia. E cominciò a cercare. La prima a
comparire fu la pigrizia, solo a tre passi da una pietra. Poi udì la fede, che stava discutendo con
Dio su questioni di teologia, e sentì vibrare la passione e il desiderio dal fondo dei vulcani. Per
caso trovò l’invidia e poté dedurre dove fosse il trionfo. L’egoismo non riuscì a trovarlo: era
fuggito dal suo nascondiglio essendosi accorto che c’era un nido di vespe. Dopo tanto
camminare, la pazzia ebbe sete e nel raggiungere il lago scoprì la bellezza. Con il dubbio le
risultò ancora più facile, giacché lo trovò seduto su uno steccato senza avere ancora deciso da
che lato nascondersi.

Alla fine trovò un po’ tutti: il talento nell’erba fresca, l’angoscia in una grotta buia, la menzogna
dietro l’arcobaleno e infine l’oblio che si era già dimenticato che stava giocando a nascondino.
Solo l’amore non le appariva da nessuna parte. La Pazzia cercò dietro ogni albero, dietro ogni
pietra, sulla cima delle montagne e quando stava per darsi per vinta scorse il cespuglio di rose e
cominciò a muovere i rami. Quando, all’improvviso, si udì un grido di dolore: le spine avevano
ferito gli occhi dell’amore! La pazzia non sapeva più che cosa fare per discolparsi; pianse,
pregò, implorò, domandò perdono e alla fine gli promise che sarebbe diventata la sua guida.

Da allora, da quando per la prima volta si giocò a nascondino sulla terra, l’amore e’ cieco e la
pazzia sempre lo accompagna….

mercoledì 8 luglio 2009

Il mese piu' pazzo dell'anno : il mio!

MARZO

° Personalità interessante.
° Affettuoso/a.
° Timido/a e riservato/a.
° Onesto/a, generoso/a e simpatico/a.
° Amante della pace, della calma e della tranquillità.
° Sensibile verso gli altri.
° Gli/le piace servire le persone.
° Si arrabbia e si irrita facilmente.
° Persona sulla quale si può contare.
° Amabile.
° Buono/a osservatore.
° Vendicativo/a.
° Gli piace sognare e immaginare cose.
° Adora viaggiare.
° Adora decorare case e ambienti.
° Ha talento per la musica.
° Capriccioso/a.

La magia di un gruppo sanguigno

GRUPPO AB
Personalità ricca e affascinante, ma è contrassegnata da tendenze contraddittorie. Il suo straordinario bisogno di comunicare con gli esseri e le cose rivela una curiosità molto viva, con una fantasia multiforme che riesce a concretizzare al massimo. E' infatti, però tutto l' opposto del sognatore per eccellenza. La sua sensibilità a fior di pelle è controbilanciata da un acuto senso della realtà, da una durezza inflessibile che si manifesta quando sono in ballo i suoi interessi. E' tenacemente attaccato alla sua indipendenza e pronto a tutto pur di difenderla, più avido che ambizioso, dà prova nei rapporti con gli altri di una volontà capricciosa e un' autorità anarchica. E' brillante e ricco di fascino, è fornito di una grande capacità d' adattamento e ha la tendenza ad approfittarne. L' intelligenza è di notevole levatura, possiede un' eccellente memoria e un' attenzione vigile e sostenuta. Piacciono le difficoltà e succede spesso di complicarsi a bella posta i problemi che appaiono troppo facili. Ha un humour corrosivo che non risparmia né i suoi amici né se stesso. Matrimonio: all' uomo AB non dispiace affatto restare scapolo, ma quando si forma una famiglia è relativamente prolifico. Le unioni più equilibrate e felici degli AB sono quelle realizzate con gli stessi AB e gli O. La donna AB si sposa abbastanza facilmente. Senza dubbio da entrambe le parti c' è una volontà concorde di preservare la reciproca indipendenza all' interno della coppia. Professione: le attività che si addicono maggiormente sono quelle che obbligano ai contatti con il mondo esterno, come il commercio, la pubblicità, le relazioni pubbliche, insegnamento. Tutte le attività all' aria aperta: istruttore sportivo,marinaio. Alimentazione: atteggiamento molto variabile, preferisce pasti composti da numerose portate. Gusti intellettuali e artistici: è molto portato per la matematica, la medicina, le scienze biologiche. Piace la musica ritmata, i western, i film polizieschi e di avventura. Pianeta dominante: la LUNA. Elemento dominante: l' ACQUA.

martedì 7 luglio 2009

Storia del Sole e della Luna


Quando il Sole e la Luna si incontrarono per la prima volta,si innamorarono perdutamente e da quel momento cominciarono a vivere un grande Amore... Allora il mondo non esisteva ancora e il giorno che Dio decise di crearlo, gli donò il tocco finale... la bellezza!
E decise anche che il Sole avrebbe illuminato il giorno e la Luna la notte, obbligandoli senza volerlo a vivere separati.
I due si intristirono molto quando capirono che non si sarebbero mai più incontrati. La Luna diventava sempre più amareggiata malgrado la brillantezza che Dio le aveva donato, Lei soffriva di solitudine...Il Sole, a sua volta, aveva guadagnato un titolo di nobiltà "Re degli Astri", ma anche questo non lo rendeva felice...
Dio li chiamò e li disse"non avete nessun motivo per essere tristi dopotutto avete una brillantezza che vi distingue l'uno dall'altra. Tu Luna, illuminerai le notti fredde e calde, incanterai gli innamorati e sarai molte volte motivo di poesia... Quanto a te Sole, sostenterai questo titolo perchè sei il più importante degli astri, illuminerai la Terra durante il giorno, fornirai calore agli esseri umani e la tua semplice presenza farà le persone felici...
La Luna si intristì molto per il suo terribile destino e trascorreva i giorni piangendo. Il Sole soffriva per la tristezza della Luna, ma non poteva lasciarsi andare perchè doveva darLe la forza di accettare il destino che Dio aveva deciso per loro. La sua preoccupazione era tanto grande che pensò di chiedere un favore a Dio: "Signore, aiuta la Luna, per favore, lei è più fragile di me, non sopporterà la solitudine". E Dio con la sua bontà creò le stelle per tenere compagnia alla Luna.
La Luna quando è molto triste ricorre all'aiuto delle stelle, che fanno di tutto per consolarla, ma quasi sempre non ci riescono.
Tutt'oggi loro vivono così... separati.
Il Sole finge di essere felice, e la Luna non riesce a nascondere la Sua tristezza. Il Sole è ancora caldo di passione per la Luna e Lei vive ancora nell'oscurità della solitudine.
Il desiderio di Dio era che la Luna dovesse essere sempre piena e luminosa, ma lei non riusciva ad esaudirlo.. Perchè è una Donna e una Donna nella sua Vita ha delle fasi: quando è felice riesce ad essere piena e luminosa, ma quando è triste è calante, e quando è calante non è nemmeno possibile vedere la Sua brillantezza.
Luna e Sole seguono il loro destino, Lui solitario ma forte, Lei in compagnia delle Stelle ma debole.
Gli umani cercano in tutti i momenti di conquistarLa, come se questo fosse possibile. Ogni tanto alcuni uomini La raggiungono ma ritornano sempre soli, nessuno di loro è mai riuscito a portarLa fino alla Terra, nessuno di loro L'ha veramente conquistata, anche se pensavo di averlo fatto.
Dio ha deciso che nessun Amore in questo mondo fosse del tutto impossibile, neanche quello tra la Luna ed il Sole ed è stato allora che ha creato l'eclissi.
Oggi Sole e Luna vivono nell'attesa di questo istante, unico momento raro che li è stato concesso. Quando guarderemo il cielo e vedremo il Sole nascondere la Luna è perchè sdraiandosi su di Lei, incominciano ad amarsi.... La brillantezza della loro estasi è così grande che gli occhi umani non possono guardare l'eclissi... gli occhi potrebbero rimanere accecati... nel vedere tanto Amore.